OSA, RISCHIA, VIVI!
Ovvero: come abbandonare l’Isola Felice delle Illusioni, altrimenti detta zona comfort
C’è uno spazio dentro di noi in cui ci sentiamo sicuri, in cui tutto ciò che accade è prevedibile, o comunque sicuramente non ci sorprende. Il luogo del conosciuto, dove la vita appare più semplice, dove le situazioni scivolano via piuttosto lineari, senza troppi sconvolgimenti e terremoti emotivi. Ciò che conosciamo, direttamente o indirettamente, o che abbiamo già sperimentato, ci dà l’illusione di poter avere il controllo di tutto: di noi stessi, della nostra vita, delle nostre relazioni, del futuro…
Siamo disposti a continui compromessi con noi stessi e con gli altri, pur di non perdere ciò che abbiamo “conquistato” e a cui ci stiamo aggrappando. Ci sta bene accontentarci, perché ci spaventa troppo fare quel passo in più, al di là delle certezze, per andare a prenderci ciò che desideriamo davvero. Ahhh, ingannevole zona comfort! Isola Felice delle Illusioni!
Eppure c’è una parte in ognuno di noi, magari sepolta sotto tonnellate di condizionamenti, sotto i: “non è il caso”, i “ ma chi te lo fa fare”, i “sai cosa lasci, ma non sai cosa trovi”… delle nostre paure, che DESIDERA VIVERE veramente!
Mettere il naso fuori da quell’angolino che ci siamo costruiti proprio per non lasciar andare le nostre sicurezze. Una parte che vorrebbe fare quel salto nel vuoto per spiccare il volo. Che chiede di perdersi nel bosco, per percorrere nuovi sentieri, mai battuti e scoprire dove possano condurre, quali paesaggi straordinari, che aspettano solo di essere scoperti, stiano celando…
C’è una parte che è qui per osare, sperimentare, fare scoperte e godere della vita e che CI CHIEDE di uscire da quella zona di comfort che altro non è che la prigione costruita con i nostri bisogni di certezze, con le nostre ed altrui aspettative, con le nostre insicurezze…
Si tratta di scegliere!
E il più delle volte arriva un momento nella vita in cui è la Vita stessa a chiederci di scegliere: barattare la libertà di essere se stessi con la cittadinanza onoraria a vita nell’isola felice delle illusioni, o vivere rischiando, cadendo e rialzandosi, giocandosela tutta fino alla fine, nella consapevolezza che la Vita vera è una coppa di Idromele che non può essere solo assaggiata: va bevuta fino all’ultimo sorso e gustata fino in fondo, perché disseti davvero l’Anima!